Questa è la storia di Igor, un compagno basco. Venerdì scorso, il 16
agosto, ha partecipato alla manifestazione che ogni settimana si svolge
nel villaggio di al Ma’sara. Stava protestando in maniera pacifica per
la libertà e l’indipendenza della Palestina occupata, ma a un certo
punto su di lui e su un altro compagno italiano si è scatenata la furia
dell'esercito israeliano. Entrambi sono stati picchiati e poi, bendati
ed ammanettati, sono stati portati prima nella stazione di polizia della
colonia israeliana di Efrat, e poi trasferiti alla prigione di Kyriat
Arba, nei pressi di Hebron.
Secondo quanto riferisce lo Shebab dell’Aida camp di Betlemme, dopo 24
ore il ragazzo italiano è stato rilasciato con un foglio di via della
durata di 15 giorni che gli vieta la permanenza nell’intera West Bank, a
parte la città di Betlemme. Il compagno basco, invece, prima dello
scadere del termine delle 24 ore è stato trattenuto ulteriormente con
l’accusa infondata di resistenza e violenza nei confronti dei soldati
dell’esercito israeliano. "Ieri mattina è stato trasferito alla stazione
di polizia di Ramla, nei pressi dell’areoporto Ben Gurion di Tel Aviv, e
tuttora non abbiamo ricevuto notizie certe sulla sua condizione fisica e
legale. Nel pomeriggio l’avvocato che segue il suo caso ci ha riferito
che il compagno sarebbe stato deportato in Spagna con il primo volo
disponibile, ma ancora oggi è trattenuto presso la polizia
dell’aeroporto e non sappiamo quando e come dovrà partire. Siamo molto
preoccupati per il nostro compagno perchè ora come ora è in balia della
polizia di uno Stato che non rispetta nessuna legge e nemmeno i diritti
umani né dei cittadini palestinesi né di quelli internazionali, rendendo
la situazione più difficile sia per lui che per noi che stiamo cercando
di aiutarlo in qualsiasi modo possibile. Per mettere fine a questa
situazione dobbiamo impegnarci affinchè l’occupazione israeliana della
Palestina finisca, e affinchè tutti boicottino uno Stato terrorista e
assassino che vive al di sopra delle leggi.
Stamattina è arrivata la notizia che Igor è arrivato a Madrid e sta bene.
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