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Maestà Tradita, Gaetano Pesce |
C'è da perderci la testa. Da lunedì scorso, quando a Palazzo Reale la mostra "Codice di Avviamento Fantastico" ha dato il via all'Art Week, a Milano è un susseguirsi di conferenze stampa, vernissage, incontri, party. La città è frenetica, elettrizzata e coinvolge anche coloro che con l'arte non hanno nulla a che fare: in ogni quartiere, in centro e in periferia, nei palazzi istituzionali, nei musei, nelle gallerie, nei loft privati, nei cortili delle università e perfino nei refettori dei conventi ci sono migliaia di manifestazioni che richiamano artisti, galleristi, curatori e collezionisti ma anche semplici curiosi o amanti della mondanità costringendo i giornalisti a sdoppiarsi, triplicarsi per raccontare tutto o quasi. Il clou verrà raggiunto martedì quando in contemporanea inaugurerà nell'area fieristica di Rho-Pero il 56°
Salone Internazionale del Mobile per il quale sono attesi 300.000 visitatori provenienti da più di 165 Paesi, e gli oltre mille eventi del "Fuori Salone". Praticamente impossibile vedere e partecipare a tutti senza avere il dono dell'ubiquità, ma ci sono appuntamenti che non si possono assolutamente perdere, anche perché è facile imbattercisi anche solo passeggiando in città.