Anche oggi l'ennesima discussione scatenata da post di un compagno, un bravo compagno, che si diceva "stufo" dell'atteggiamento di molte donne che si definiscono femministe. Criticava il fatto che sono sempre pronte a riprendere i "maschietti", a "farti sentire un cretino". Ritiene che non hanno bisogno di identificarsi in un movimento per rivendicare i loro diritti. "Ditemi pure che sono un maschilista", ha concluso, "è l'unica giustificazione che trovate quando vi sentite attaccate e della vostra etichetta non me ne frega una beata minchia".
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giovedì 19 giugno 2014
martedì 3 giugno 2014
Ragazzine "svergognate" messe alla gogna in classe. E che palle!
Anno 2014, Roma, Italia.
Ancora oggi, in una qualsiasi prima media, di una qualsiasi scuola statale italiana (niente ordini religiosi), una qualsiasi professoressa, DONNA, invita una qualsiasi bambina, futura DONNA, ad indossare in classe un abbigliamento "ADEGUATO", fatto di gonne non più corte del ginocchio e di altri divieti vari, circa scollature e spalline più o meno lecite, secondo un antico codice canossiano.
Il monito avviene in classe, davanti a tutti, senza troppe spiegazioni di dettaglio, dando assolutamente per scontata e condivisibile una malizia che è ancora sconosciuta e lontana ai più, secondo un'antica pratica cavernicola "della svergognata".
Ancora oggi, in una qualsiasi prima media, di una qualsiasi scuola statale italiana (niente ordini religiosi), una qualsiasi professoressa, DONNA, invita una qualsiasi bambina, futura DONNA, ad indossare in classe un abbigliamento "ADEGUATO", fatto di gonne non più corte del ginocchio e di altri divieti vari, circa scollature e spalline più o meno lecite, secondo un antico codice canossiano.
Il monito avviene in classe, davanti a tutti, senza troppe spiegazioni di dettaglio, dando assolutamente per scontata e condivisibile una malizia che è ancora sconosciuta e lontana ai più, secondo un'antica pratica cavernicola "della svergognata".
giovedì 22 maggio 2014
Il sabotaggio
Cinzia Dalle Pezze ha segnalato su Fb questo interessantissimo articolo tratto da "Le sabotage", Librairie Rivière, del 1911. Cinzia spiega che il periodo storico in cui fu scritto giustifica i termini "proletario-capitalista" che, a suo avviso, sono obsoleti e male rendono l'idea della complessità sociale odierna. «Ma lo posto», puntualizza, «perché rende bene il senso ed il perché di una "tecnica" di attivismo come il sabotaggio e spiega perché tale pratica non dovrebbe essere giudicata da una "morale" diversa da quella che lo produce e lo auspica». «Tutti noi cresciamo e viviamo assorbendo una morale che è quella della classe dominante, la respiriamo "con il latte materno", poi nella scuola e nei rapporti sociali: agire in modo diverso da questa morale significa andare contro quello che abbiamo tutti, oramai, introiettato come giusto. La questione, piuttosto, andrebbe analizzata in modo politico, e non in modo legale, magari negando "le cattive intenzioni" dove l'aggettivo "cattive" assume connotazioni opposte a seconda di chi va ad interpretarlo. Gli avvocati puntino pure (altro modo non hanno) sulla visione "innocentista" (è solo un generatore). Ma noi, al di fuori delle aule, non lasciamoci sviare da quest'etica contraffatta».
martedì 22 aprile 2014
#AssembleaAssemblea L'arte contemporanea è una truffa?
Stefania Di Lino, una brava poetessa e una compagna indispensabile, donna estremamente intelligente e di grande cuore, ha aperto su fb una discussione sull'arte contemporanea estremamente interessante.
Tutto è nato da un articolo comparso su LoboDiLattice (Arte, filosofia e cultura contemporanea) in cui l'autore, Alessandro Girola sostiene che l'arte contemporanea è una truffa.
Tutto è nato da un articolo comparso su LoboDiLattice (Arte, filosofia e cultura contemporanea) in cui l'autore, Alessandro Girola sostiene che l'arte contemporanea è una truffa.
sabato 1 giugno 2013
#AssembleAssemblea
Sto lavorando a una nuova rubrica sul mio blog. Si chiamerà "AssembleAssembleA". In pratica è una notizia, scelta tra le mille mila che arrivano ogni giorno, che merita di essere approfondita e discussa. Per farlo spulcio nelle bacheche degli amici di Fb e la discussione che più mi interessa, mi appassiona la faccio diventare un post su questo blog. Come potete aiutarmi? Semplicemente commentando e pubblicando notizie. Grazie a tutti per la collaborazione.
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