Anarco-insurrezionalisti e cyberattivisti. Questi ambienti, secondo gli 007 italiani, si starebbero organizzando per mettere a segno dei nuovi attacchi terroristici. Lo rivela il piddino Marco Minniti,
sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega ai servizi
segreti, in un suo intervento sulla rivista ’Italianieuropei' diretta da
Massimo D’Alema, in edicola da mercoledì prossimo. Minniti dice come «la situazione di disagio sociale non sembra in grado di
attribuire nuova linfa a progetti eversivi di stampo brigatista, tuttora
perseguiti da ristretti circuiti dell’estremismo marxista-leninista.
Attenzione particolare deve, invece, essere rivolta ai tentativi
dell’estremismo antagonista di strumentalizzare le rivendicazioni sulle
tematiche ambientaliste, sul diritto al lavoro e sul diritto alla casa,
provando a connotarle per il ricorso alla violenza. In questo senso, non
sono da sottovalutare le potenzialità dell’eversione di matrice
anarco-insurrezionalista, intenzionata a infiltrare manifestazioni di
dissenso, come la mobilitazione No Tav».
Parole sentite mille mila volte. Di seguito l'analisi di Tiziano Antonelli.
