Sul sito anarcoqueer ho trovato questo opuscolo (che potete anche scaricare gratuitamente in Pdf) che riporta una conferenza nella quale il professor H-K. Schmurgle sostiene la tesi di un doppio orgasmo maschile. Al di la delle magnifiche tavole anatomiche inedite e da un manifesto che rivendica il riconoscimento di un campo più esteso di zone erogene nell’uomo, il testo dà modo di riflettere e quindi superare pregiudizi dai retaggi misogini/omofobi/transfobici legati ai ruoli di genere tradizionali. Non solo. Fa riflettere sul nostro linguaggio, che soprattutto nelle sue accezioni più offensive fa largo uso di epiteti sessisti e omofobi. Il traduttore porta numerosi esempi. “L’uomo (il maschio) è attivo per definizione: deve esserlo per forza. Tutto ciò che rimanda o allude alla passività (considerata un ruolo e un’attitudine femminile) va bandito. O viene usato per offendere. Nel parlato, “essere stati presi per il culo” è ammettere un’onta: tradotto alla lettera, vuol dire non essere riusciti ad evitare che qualcuno ci oltraggiasse sessualmente.
